La Dieta del Buon Umore

La serotonina si trova in una varietà di cellule di mammiferi, tra cui le cellule enterocromaffini dell’intestino. La sua azione si svolge a livello di vari tessuti tra cui il TRATTO GASTRO-INTESTINALE, aumentando la motilità dell’intestino; i VASI SANGUIGNI, inducendo vasocostrizione; le PIASTRINE, causando aggregazione piastrinica ed il SISTEMA NERVOSO CENTRALE, regolando diverse funzioni tra cui l’umore, il sonno, la sessualità, l’empatia, la creatività e l’appetito. Diversi studi, tra cui quelli condotti da John D. Fernstrom (docente presso il Department of Nutrition and Food Science, Cambridge, Massachusetts) mostrano come le concentrazioni di serotonina a livello del sistema nervoso centrale cambino rapidamente dopo il consumo di un singolo pasto. Il precursore della serotonina infatti è il triptofano, un aminoacido che noi non possiamo sintetizzare, ma che è presente nelle proteine animali e vegetali. Il problema è che il triptofano entra all’interno delle cellule umane dopo altri tipi di aminoacidi. Perciò, al fine di contrastare il malumore, lo stress, l’ansia è necessario  assumere cibi ipocalorici, nel contempo ricchi di triptofano ma poveri di altri aminoacidi. Bisogna inoltre ricordare che il triptofano non si trasforma in serotonina senza il giusto apporto di vitamine B3, B6 e C. Dunque è proprio la nostra ‘’dieta mediterranea’’ ricca di pesce, frutta, verdura e cereali a sposarsi bene con tali concetti, ma in particolar modo la dieta ovo-pesco-vegetariana si rivela essere la vera ”dieta del buonumore”.

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